airberlin e Lufthansa, nuove rotte verso gli USA.

AB A330-200

Airbus A330-200

airberlin si lancia attraverso l’oceano Atlantico migliorando le connessioni con il partner di oneworld American Airlines, cercando di intercettare la clientela business che vola negli USA per lavoro. Dalla base di Düsseldorf DUS inaugurerà: il volo verso Dallas/Forth Worth DFW 4 volte alla settimana dal 6 maggio; San Francisco SFO 3 volte alla settimana dal 6 maggio, la frequenza salirà a 5 voli settimanali dal 9 giugno; Boston BOS 3 volte alla settimana dal 7 maggio e 4 voli settimanali dal 12 giugno. Tutti i voli saranno effettuati con Airbus A330-200.

La compagnia ha anche presentato una richiesta, che è ancora in fase di studio, per un volo bisettimanale verso La Havana HAV, dovrebbe decollare il 28 maggio.

LH A340-300

Airbus A340-300

Per quanto riguarda Lufthansa, invece, si tratta di 2 nuove rotte verso l’Ovest: San José in California e Denver in Colorado, rispettivamente il 29 aprile e 11 maggio.

La prima destinazione, Mineta San José International Airport SJO, verrà servito 5 giorni alla settimana da un Airbus A340-300 in partenza da Francoforte FRA, 12 ore di volo, ed è una assoluta novità per LH che già serve l’aeroporto di San Francisco SFO a sole 35 miglia di distanza.

Vista la dotazione di 4 motori sull’A340, per la redditività e competitività della rotta è fondamentale un ridotto costo del carburante. Dopo il 30 giugno la configurazione dell’aeromobile prevede 18 posti in business class, 19 in premium economy e ben 261 posti in economy, lasciando intendere le intenzioni di LH di coprire principalmente il mercato turistico e quello della numerosa comunità indiana presente nell’area. È difatti previsto ottimizzare l’arrivo a FRA per i voli in partenza verso il Subcontinente Indiano, in concorrenza con Emirates ed Etihad che volano, però, da SFO. Nella competizione, ma sempre da SFO, entra pure Air India (leggi qui), con un volo diretto da Dehli.

Lufthansa sarà la prima compagnia a connettere direttamente il cuore di Silicon Valley con l’Europa, seguita a ruota da British Airways: decollo di un B787-9 Dreamliner a partire dal 4 maggio 2016.

LH A330-300Airbus A330-300

Per quanto riguarda il collegamento diretto da Monaco MUC su Denver International Airport DIA, 10 ore e 45 minuti di volo, si tratta di un ritorno dopo ben 8 anni; LH già opera un volo da FRA. Il primo tentativo di collegamento, nel 2007, fallì per mancanza di richiesta e venne cancellato solo un anno più tardi. Ora ci si riprova con un Airbus A330-300, bimotore che consuma circa il 12% meno carburante dell’apparecchio usato allora: un A340-300. La configurazione, che prevede pure 8 posti di prima classe, seguiti da 30 in business, 21 in premium economy e 177 in economy, sembra mirare sia ad alla utenza business che alla vacanziera.

Con quasi 54 milioni di passeggeri transitati nel 2014 Denver DIA è il 6 aeroporto USA per traffico, 18esimo al mondo; il 3° per network domestico; il primo per superficie occupata: 53 sq miles = 137 km2; ha la pista per uso civile più lunga: 16000 feet = 4877 m.

Con questo collegamento diretto l’aeroporto di Denver colma la lacuna di essere l’unico hub di United Airlines, partner di Lufthansa in Star Alliance, a non avere un volo su Monaco. Per alcuni aeroporti europei, come ad esempio Ancona AOI, Genova GOA e Trieste TRS in Italia, si tratta dell’opportunità di raggiungere il Colorado, porta d’ingresso alle Rocky Mountains, con un solo stop.

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