Alitalia non vola più a Caracas, il Venezuela sempre più isolato.
L’isolamento internazionale del Venezuela cresce a causa della drastica diminuzione di offerta di posti e voli da parte delle compagnie aeree internazionali.
Alitalia AZ annuncia che cancellerà temporaneamente i suoi voli a partire dal 2 giugno 2014, mentre Lufthansa LH ha reso noto ieri che sospende la vendita di passaggi aerei sul mercato locale venezuelano.
La situazione economica del Paese Sudamericano continua ad essere tragica, la penuria di valuta estera e le storture create da un sistema di cambi artificiali hanno portato i costi dei voli ai livelli più alti del continente, al cambio ufficiale sono necessari circa 2000 dollari per volare a Bogotà e oltre 5000 dollari per un volo in Europa. Le compagnie, che devono vendere in valuta locale, non riescono poi a convertire in dollari a causa delle limitazioni di un sistema protezionistico (leggi qui). Nonostante le recenti rassicurazioni del Governo (leggi qui) per molti attori economici il mercato aereo venezuelano è ormai un capitolo di spesa. Copa CM ha già ridotto i posti volati del 39%, mentre TAM JJ di quasi il 50%.