Cambio di alleanza per airberlin? Etihad a seguire?
Se due indizi fanno una prova presto ci potrebbe essere un cambio di alleanze per la sofferente airberlin.
La compagnia tedesca, posseduta al 29% da Etihad, vola in cieli tempestosi e non riesce ad uscirne: l’anno scorso ha perso quasi 500 milioni di dollari, che si sommano a quelli degli anni precedenti. Gestire una compagnia aerea in Europa non è semplice: le low-cost attaccano dal basso mentre le compagnie del Golfo fanno razzia sulla lunga distanza; e il tentennamento d’identità di AB, è una low-cost?, è una long haul?, punta alla clientela business a ai budget?, non ha certo facilitato il suo posizionamento sul mercato.
Il primo indizio vede un accordo di business con Lufthansa.
Dall’estate si sono rincorse voci, poi confermate, che la compagnia ha deciso di ridimensionare la flotta puntando ad operare quasi esclusivamente dai suoi due hub, Berlino TXL e Dusseldorf DUS, cedendo in leasing, equipaggi compresi, 40 apparecchi a Lufthansa. Un accordo con il maggiore concorrente sul mercato tedesco, LH è la prima compagnia in Germania mentre AB ne è la seconda, sembra una mossa azzardata, ma nell’ottica del “i nemici dei miei nemici sono miei amici” le due compagnie potrebbero avere entrambe più armi per contrastare l’ingresso nel mercato domestico di Ryanair ed easyJet: Lufthansa rafforzerebbe infatti il braccio low-cost Eurowings mentre airberlin punterebbe, con 75 apparecchi, sul point-to-point.
Il secondo indizio prevede che entro la fine di marzo 2017 airberlin esca dall’alleanza oneworld (leggi qui).
La compagnia ne è sempre stata un fratello minore, è infatti la unica associata europea a non entrare nella partnership transatlantica con American Airlines, le altre sono British Airways, Iberia e Finnair.
Considerando che dietro a queste mosse c’è sicuramente lo zampino di Etihad, e che in oneworld è presente la diretta concorrente Qatar Airways che possiede il 20% di IAG (British Airways + Iberia), è plausibile riscontrare un avvicinamento di Etihad a Lufthansa? E quanto vicini?
La compagnia emiratina ha recentemente rafforzato il brand dei suoi equity partners (leggi qui), ed è pure vero che le alleanze perdono terreno di fronte ai codeshare trasversali che molte compagnie preferiscono intrecciare, ma ha senso ipotizzare l’ingresso di airberlin in SkyTeam, di cui fa parte Alitalia, posseduta al 49% da Etihad?
Oppure, ricordando come Alitalia non intenda rinnovare nel 2017 l’accordo passeggeri / cargo sottoscritto con il gruppo Air France – KLM (leggi qui), pilastro europeo di SkyTeam, possiamo immaginare un avvicinamento di tutto il gruppo Etihad Airways Partners a Lufthansa e Star Alliance?