Come fare per entrare nella Unione Europea: ETIAS.
La richiesta di sicurezza e controllo sui viaggiatori è in crescita in ogni parte del mondo. Per quanto riguarda l’Unione Europea sappiamo come merci e persone possano liberamente muoversi all’interno della Zona Schengen una volta che ne abbiano superato i confini. Più controllo alle frontiere dell’Unione è quello che i cittadini europei richiedono da tempo e che la Commissione Europea ha messo in pratica introducendo il sistema ETIAS European Travel Information and Authorization System. Le procedure legali di ETIAS sono iniziate nel 2016 e il sistema dovrebbe entrare in vigore nel 2021.
Il sistema ETIAS è stato sviluppato per velocizzare le pratiche di ingresso, ma soprattutto per controllare in modo più attento e preciso tutti i cittadini di quei 61 Paesi che non hanno bisogno del visto per viaggiare verso l’Unione Europea. In questo è simile ai sistemi ESTA ed eTA richiesti per viaggiare verso USA e Canada rispettivamente.
ETIAS è un sistema completamente elettronico che verifica il grado di pericolo di chi intende viaggiare verso la EU; le informazioni vengono raccolte, aggiornate e verificate confrontandole con i database di Interpol, Europol ed altre organizzazioni di Polizia e Sistemi di Sicurezza per determinare se sia sicuro permettere l’ingresso nella zona Schengen a questi viaggiatori. ETIAS consente di viaggiare nella Unione Europea per un periodo non eccedente 90 giorni, per ragioni di turismo, business, transito e mediche. È obbligatorio per tutti quei Paesi che sono Schengen visa-free.
La richiesta dell’Autorizzazione avviene online, non occupa più di 10 minuti di tempo, ha un costo di 7€ e una validità di 3 anni.
ETIAS non è necessario per tutti quanti abbiano un passaporto color rosso borgogna della Unione Europea, ma diventerà obbligatorio per amici o parenti in visita da quei Paesi per i quali, sino ad ora, è stato sufficiente presentare il passaporto al momento dell’ingresso nella Zona Schengen.
Verifica qui chi ha bisogno di ETIAS.