10 errori da non fare: perché Aerolineas Argentinas è un pozzo nero.
Aerolineas Argentinas, nazionalizzata nel 2008, è considerata la compagnia di bandiera argentina; perde 2,5 milioni di dollari al giorno. Lo Stato possiede anche Austral, seconda compagnia del Paese. Questi di seguito sono 10 errori che nessuna compagnia aerea bene amministrata dove commettere se vuole generare un profitto.
1 – Aerei vecchi. Aerolineas acquisisce un Airbus A340 quando Airbus ne cessa la produzione; i pezzi di ricambio di un aereo fuori produzione costano il triplo. Altri aerei noleggiati non sono nuovi: gli Airbus hanno una media superiore ai 17 anni, e i Boeing 737 quasi 9. L’uso di un apparecchio è conveniente solo nei primi 10 anni di vita.
2 – Aerei inutili. Nel maggio 2012 la Presidente, Cristina Fernandez de Kirchner, accompagnata da una delegazione di impresari, è volata in Angola a bordo di un Boeing 747 noleggiato per l’occasione. Il leasing si pagherà sino al 2014, ma l’aereo, come altri d’altronde, è parcheggiato inutilizzato.
3 – Aerei di poca capacità e alto costo operativo. Le rotte internazionali hanno alto costo operativo, per essere funzionali devono trasportare un elevato numero di passeggeri in aerei a grande capacità. La rotta Buenos Aires EZE – Madrid MAD diventa conveniente sopra i 320 passeggeri trasportati, attualmente è coperta da un A340 che ha solo 280 posti; il B747 potrebbe servire, ma non viene usato.
4 – Flotta eterogenea. Per una compagnia con meno di 100 aeronavi, considerando Aerolineas e Austral combinate, avere 3 diversi tipi di aerei è troppo costoso, triplica il costo di mantenimento, di capacitazione dei meccanici, dei piloti, etc.
5 – Aerei non funzionali. Sono stati comprati Embraer, aerei a raggio medio corto, per unire un Paese che si estende per 5000km.
6 – Costi gestionali. Nonostante abbiano lo stesso proprietario, lo Stato, Aerolineas e Austral sono gestite come due compagnie distinte, con operatività, mantenimento e equipaggi separati. In casi come questo la fusione comporta risparmi e ottimizzazioni varie.
7 – Prodotti non concorrenziali. Il grosso margine di guadagno si fa con i passeggeri di prima e business class, quando queste sono piene si possono vendere i posti di economy a prezzi ridotti e riempire così il volo. Ma le prime due classi si vendono solo se si offre un prodotto concorrenziale, che Aerolineas non ha, perdendo così il mercato, ad esempio sul Nordamerica, a scapito di American Airlines.
8 – Trasporto limitato. Aerolineas non accetta trasporto di cargo, che gli utenti sono costretti a fare volare con LAN e American Airlines.
9 – Mancanza di convenienza. Il costo dei voli domestici è elevato per la funzionalità e servizio delle rotte.
10 – Destinazioni. Non ci sono voli internazionali a destinazioni strategiche. Sydney SYD – Auckland AKL – Buenos Aires EZE è un volo con grandi perdite che termina in Argentina, se proseguisse per Londra o in connessione per altre città europee offrirebbe una alternativa più corta alla Kangaroo Route. Manca pure un volo a Los Angeles, dove si trova la più grande comunità argentina degli Usa. Il volo a New York JFK, AR1300, è servito da 2 Airbus A330 di 13 e 14 anni di anzianità, presi in leasing a 300mila dollari al mese ciascuno.
(da Dario Mizrahi / InfoBAE)
Michele. Quest’articolo contro Aerolineas Argentinas ha delle cose vere ma anche cose false. Prima l’articolo non ci informa che le “hostess” argentine di Aerolineas sono belle. La seconda cosa che manca al servizio è dire che gli aerei fatti dalla Embraer, il modello 130, dovranno servire bene a collegare Buenos Aires con città che si trovano ad un raggio di 500 a 2.000 chilometri dalla capitale argentina, come Montevideo, Rosario, Santa Fé, Porto Alegre. Gli aerei Embraer daranno anche lavoro a noi brasiliani perché sono fatti qui al Brasile, certo? Non pensate che loro useranno il E-130 per volare da Buenos Aires ad Ushuaia, nella Patagonia, vero? sono argentini ma non sono matti.
Che usano aerei troppo vecchi è vero. Nel 1997 ho volato con Aerolineas Argentinas da Assuncion (Paraguay) a Buenos Aires in un vecchio DC-9. Grazie a Dio sono arrivato bene alla capitale argentina. Bisogna ricordare che a quel tempo il proprietario di Aerolineas Argentinas era la spagnola Iberia, che non comprava aerei nuovi. Ciao e buon lavoro.
Ciao André,
è vero, le argentine sono belle 🙂
L’articolo non è contro Aerolineas, ma è un esame per punti su come non si dovrebbe amministrare una compagnia aerea, Aerolineas ne è un esempio.
Bene se comprano Embraer, sono apparecchi splendidi e ben fatti, che pure hanno volato a Ushuaia, con un DC a ruota per il trasporto di valige che nella stiva del E-130 non ci stavano … matti rinsaviti e poco interessati all’economia.
Ho volato con Aerolineas dopo il 2008: ritardi, cancellazioni voli, sia nazionali che intercontinentali, spostati al giorno seguente … passeggeri che si disamorano e scelgono altre compagnie.
Il mercato argentino è quasi un monopolio: i voli domestici di AR e Austral partono da Aeroparque, quelli di Lan Argentina obbligatoriamente da Ezeiza e non su tutte le destinazioni perché varie le sono state vietate.
Le critiche servono per mettere a nudo i disservizi che vanno a discapito di chi vola.
Grazie per leggerci!
Boa tarde.
Bene, Michele, Ezeiza si trova troppo lontano da Buenos Aires e non è un posto comodo, sono d’accordo. Da parecchio non volo con Aerolineas Argentinas, allora sei più aggiornato di me, devo ammettere. Ritardi e voli spostati sono davvero un fastidio molto grande. Hai fatto un buon lavoro, Ciao.
Mi imbatto casualmente nel sito…sono tornato da pochi giorni dall’Argentina, dove ho effettuato un volo interno da Buenos Aires a Iguazu a/r.
Sono partito con Lan Argentina dall’Aeroparque J. Newbery (da cui Lan partiva anche verso altre mete), quindi assicuro che l’obbligo Ezeiza per le compagnie non Aerolineas/Austral non sussiste più.
Per il ritorno ho viaggiato invece con Aerolineas: magari sarò stato fortunato, ma sono stati puntuali e non molto distanti da Lan in termini qualitativi.
Giusto per dare una testimonianza recente.
Ciao
Ciao Michele,
grazie per la tua recente testimonianza … ne aspettiamo altre 😉
E’ dall’agosto di quest’anno che la Giustizia argentina ha autorizzato LAN a rimanere ad AEP (http://www.diarioinedito.com/Nota/16618), da dove molte rotte domestiche le sono comunque precluse.
AR è una buona compagnia gestita con fondi statali, e per questo a volte poco attenta alle esigenze del passeggero.
Ciao e buoni voli