Quando al lampo segue la virata.
Trascorso da poco mezzogiorno dell’8 maggio un violento temporale, con imponenti celle le cui nubi hanno raggiunto i 1300 metri di altitudine, è transitato sulla verticale dell’aeroporto New York JFK. Uno dei fulmini ha colpito il RVR Runaway Visual Range equipment, l’attrezzatura che permette di calcolare la distanza dalla quale il pilota di un aereo in avvicinamento, e che vola sull’asse centrale della pista, riesce a vedere i segnali identificativi della pista stessa o la sua linea centrale. Non è cosa rara che un’attrezzatura vada in tilt, e in questo caso specifico l’interruzione è durata per una ventina di minuti, nei quali nessun velivolo è stato autorizzato alla discesa: lo spazio aereo sopra New York si è presto trasformato in un piatto di spaghetti. Tutti hanno atteso pazientemente, ma Lufthansa400 e TransAero1111, entrambi Boeing747, hanno deciso di dirigersi verso Newark EWR regalando ai passeggeri una splendida e rara vista sopra Manhattan.
Nelle immagini gli screen shot del traffico aereo nell’aerea di New York; c’è anche il Delta161 proveniente da Milano MXP.