Il piatto fumante di airBaltic.
Non sempre low-cost fa rima con digiuno o panino portato da casa, con airBaltic il carrello dei pasti arriva con il piatto scelto da un ricco menù. La linea aerea di base a Riga offre, ai passeggeri con biglietto emesso o in fase di prenotazione, la possibilità di scegliere tra una ventina di piatti ai quali eventualmente combinare bibite e bevande, pani diversi e insalata, caffè o té. Le combinazioni di piatti nel menù, scaricabile e in formato pdf, hanno prezzi variabili: i piatti caldi sino a 15 euro, le insalate da 5 a 8, il pane 1 euro. Ad esempio: il suggerimento dello chef di aprile è un servizio di tre portate: antipasto di trota affumicata, piatto principale di pesce souvlaki con riso in salsa provenzale, dolce di cioccolato e un bicchiere di vino bianco, succo d’arancia in alternativa, per 15€; servizio di piatto freddo di carne come offerta stagionale, sempre di tre portate: filetto di maiale alla griglia con patate, verdure e salsa di funghi, dolce, un bicchiere di vino rosso, per 9€.
Gli ingredienti di base sono scelti con cura e, quando possibile, prodotti localmente in Lituania.
I pasti freddi sono sempre disponibili, mentri quelli caldi si servono esclusivamente sui voli di lunghezza maggiore ai 90 minuti. La scelta del piatto, che deve avvenire almeno 24 ore prima della partenza del volo, si può compiere direttamente agli uffici della compagnia o sul sito di airBaltic in una pagina interattiva che permette il drag-and-drop.
AirBaltic, non dimenticherò questo nome. Purtroppo, non volano al Brasile.
Ancora no 🙂 ma magari tra qualche anno forse, figurati che hanno già 60 destinazioni!