Le Millemiglia Alitalia si svalutano dal 1 gennaio 2019.
Per una compagnia in bancarotta che naviga a vista, si vende non si vende si sposa con Ferrovie?, e che sopravvive solo grazie alla convenienza politica di chi siede al Governo, si ipotizza di posticipare di altri 6 mesi la data di scadenza del prestito ponte, ci sono modi per ridurre le spese che vanno oltre ai biscotti e ai salatini a bordo ormai ricordo del passato. Le miglia accumulate dai frequent flyer nei loro acconti MilleMiglia sono crediti verso viaggi futuri e, come tali, nell’ottica tesa al risparmio e al – raschiamo anche il fondo del barile -, verranno svalutate dal 1 gennaio 2019.
Questa è la Award Table valida sino al 31 dicembre 2018:
e questa quella che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2019:
La nuova tabella è stata semplificata e alcune aree sono state accorpate, i valori indicati sono per una sola tratta e raddoppiano per un biglietto di andata e ritorno. Gli aumenti sono più consistenti nelle classi premium economy e soprattutto business.
Ad esempio, per un biglietto di andata e ritorno per gli USA continentali sono necessari ora 60mila miglia in economy e 140mila miglia in business, rispetto alle 50mila e 80mila, rispettivamente, precedenti. C’è un incremento del 20% in economy e del 75% in business.
Per un biglietto di andata e ritorno verso il Sud America o il Giappone si passerà dalle 100mila miglia in premium economy e 120mila miglia in business alle 110mila e 200mila rispettivamente. In questo caso l’incremento è del 10% in premium economy e del 67% in business. Le miglia necessarie per un biglietto in classe economica rimangono invariate.
Richiedere dei biglietti premio sulle tratte nazionali o intraeuropee non è mai stato conveniente dato il ridotto costo dei biglietti e le tariffe promozionali che non giustificano l’uso delle miglia, ma neppure sul lungo raggio per la classe economica per le stesse ragioni e per le tasse che comunque si pagano anche sui biglietti premio. Gli award ticket di MilleMiglia hanno sempre dimostrato convenienza sul lungo raggio e per la classe business.
In conclusione
In business class sul lungo raggio il prodotto Alitalia rimane comunque buono e spesso migliore della concorrenza per il comfort del sedile che reclina completamente, la privacy offerta e la qualità dei pasti, mentre è in discesa precipitosa per gli inesistenti snack tra i pasti e la bassa attenzione del personale di bordo. Se con la tabella 2018 il gioco valeva sicuramente la candela, con la tabella 2019 siamo fuori mercato.
Il mio consiglio è quello di usare le ultime miglia che avete sul conto MilleMiglia per prenotare biglietti prima della svalutazione, quindi, se continuerete a volare Alitalia / SkyTeam, passate a un programma più affidabile.
Ma scusa se continuo a volare Alitalia posso usare un altro programma?
Ma certo! Puoi scegliere uno dei programmi che ti permettono di accumulare miglia pure con i voli di Alitalia, ad esempio uno dei programmi delle compagnie di SkyTeam. Qui trovi tutte le compagnie, i benefit etc. https://www.skyteam.com/it/about/
Se viaggi per business potresti considerare una compagnia che copra bene la zona verso la quale voli più spesso, o se fai pochi voli all’anno e sei più interessato a che le miglia non scadano mai, allora Delta è quello che fa per te.