AirAsia in team con l’Interpol per più sicurezza a bordo.
Entro la fine del mese AirAsia AK sarà la prima compagnia aerea al mondo ad effettuare lo screening dei passaporti dei passeggeri confrontandoli con quelli persi e rubati presenti nel database dell’Interpol. Il numero di passaporto e il Paese emittente sono gli unici dati che la compagnia asiatica malese, votata per 5 volte tra il 2009 e il 2013 come migliore low-cost mondiale, confronterà con gli oltre 42 milioni di documenti di identità listati nei computer dell’agenzia internazionale di polizia criminale.
Con questa iniziativa AirAsia definisce un nuovo standard di sicurezza a bordo dei propri 600 voli giornalieri in partenza da oltre 100 aeroporti, e nei voli commerciali mondiali, migliorando il controllo dell’identità dei passeggeri fino ad ora lasciato alle autorità locali. Meno di 10 Paesi al mondo effettuano un confronto sistematico dei documenti con i dati in possesso dell’Interpol.
La scomparsa del volo Malaysia Airlines MH370, oltre due mesi fa, ha evidenziato una breccia nei controlli di sicurezza quando si scoprì che due passeggeri erano riusciti a salire a bordo con passaporti rubati. La polizia malese ha determinato che i due uomini non erano terroristi ma cittadini iraniani che cercavano di immigrare illegalmente in Europa.
Michele, sempre complimenti per i tuoi articoli!
Ben scritti, ben commentati e comunque di grande interesse per me.
Grazie!
Grazie a te Rachele!